Un lupo ed una volpe si incontrarono nel bosco, si scambiarono convenevoli e si lamentarono a vicenda della fame, alchè decisero di andare a racimolare del cibo facile. In una versione andarono in un pollaio in un’altra in una cascina per il latte. Fatto sta che l’apertura d’accesso era piccola e la volpe teneva
sempre d’occhio il suo peso e il fatto di poter fuggire, quindi, dopo aver mangiato a sufficienza uscì e scappò. Il lupo più ingordo invece fece fatica a scappare, tanto che quando il proprietario tornò, gli diede tantissime legnate che l’animale fece appena in tempo a scappare dalla porta prima di essere ucciso. Poco più avanti il lupo incontrò la volpe.
“Sapessi compare” il lupo “quante botte mi da dato il proprietario, ho tutte le ossa rotte”; alchè la volpe astuta “Anche io, le ho prese per bene, e ho la febbre, penso che a breve morirò, prendimi in spalla, ti prego, che andiamo a bere al lago.” Il lupo impietosito e credulone si caricò la volpe in spalla con non poca fatica, mentre la volpe canticchiava:
“Ari, ari per il pian,
il malato porta il san…”