Tanto tempo fa c’era un parroco che aveva une bellissima sorella, tre fratelli del paese se la contendevano, ma la ragazza non voleva sposare nessuno di loro, ma per non sembrare scortese decise, di comune accordo col fratello, di dare un particolare appuntamento a tutti e tre: uno alle nove, uno alle dieci e uno alle undici di sera.
Voleva vedere chi era il più coraggioso e se fosse, in qualche modo, stato degno. Quello delle nove, doveva andare in chiesa e stendersi in una bara, quello delle dieci doveva inginocchiarsi innanzi alla bara con una candela accesa in mano e quello delle undici doveva legarsi dei catenoni ai piedi e camminare su e giù per il campanile. Quando venne il momento, nessuno dei tre sospettava di essere insieme ai fratelli. Quello con le catene legate alle caviglie faceva rumore spaventando quello nella bara che si tirò su e si mise a correre, quello che pregava innanzi alla bara, vedendo il morto scappare si mise a gridare “Il morto è risuscitato! Il morto è risuscitato!”
Quello con le catene, udendo queste parole si mise a correre. Tutti e tre se la diedero a gambe e la ragazza non sposò nessuno dei tre.
