Si racconta a Sassalbo, che in tempi ormai lontani un Marchese prepotente si stabilì nella zona. Vista la sua crudeltà esso fu assassinato, ma lasciò un ricco tesoro nei meandri della torre. I racconti di questo tesoro incustodito fecero gola a molti, tanto che una notte alcuni abitanti della zona decisero di scavare per trovarlo.
Vi era, tuttavia, un avvertimento, che tutti mantenessero il silenzio, altrimenti l’esito non sarebbe andato a buon fine. Mentre scavavano intenti a trovare il tesoro, videro un gregge di capre scendere dal monte e dietro di esse un caprone che malamente le seguiva zoppicando. Uno dei cercatori, ruppe il silenzio denigrando il povero animale, ridendo della sua condizione. Sull’istante tutti i ricercatori sparirono, come fossero state piume vennero spazzati via da una folata di vento.